Vene varicose dell'utero: diagnosi e trattamento

Quasi tutti hanno sentito parlare di vene varicose. Nella maggior parte delle persone, questa malattia vascolare è associata a problemi alle gambe, ma abbastanza spesso gli organi pelvici diventano il luogo di localizzazione del processo patologico. Uno dei tipi di questa patologia sono le vene varicose dell'utero.

La malattia viene diagnosticata principalmente tra le donne o le ragazze che sono entrate in età riproduttiva, ma in alcuni casi si sviluppa anche nelle ragazze adolescenti. Per far fronte alla patologia, è importante conoscere le principali cause e sintomi della sua insorgenza, nonché avere un'idea dei metodi di trattamento.

Caratteristiche della patologia

Vene varicose dell'utero, che cos'è? Questo termine medico si riferisce a una malattia causata da una serie di fattori patologici che interessano la rete venosa degli organi pelvici:

  1. Assottigliamento delle pareti vascolari.
  2. La formazione di noduli vascolari.
  3. Espansione del lume venoso.

Questi tre fattori influenzano negativamente il processo di circolazione sanguigna in una parte separata dell'organo e portano all'insufficienza valvolare delle vene nella stessa area. La malattia è difficile da diagnosticare a causa della mancanza di segni clinici evidenti e anche per la somiglianza con le malattie degli organi pelvici di natura infiammatoria. Per questi motivi, la patologia viene spesso rilevata in fasi gravi, quando il suo trattamento è molto più complicato.

I ginecologi distinguono due sottospecie del processo patologico:

  1. Vene varicose dell'utero.
  2. Vene varicose della cervice.

In ogni caso, la malattia è pericolosa per le sue complicazioni, tra cui ci sono processi infiammatori che coprono l'utero, le ovaie e la vagina. La complicanza più grave è l'infertilità.

vene varicose dell'utero

Cause della malattia

Comprendere i fattori alla base dello sviluppo della malattia offre numerosi vantaggi chiave. In primo luogo, consente al medico di diagnosticare più velocemente e con maggiore precisione, nonché di prescrivere un trattamento adeguato. In secondo luogo, una donna sarà in grado di provare a prevenire lo sviluppo della patologia.

Considera le cause più probabili delle vene varicose uterine:

  • La gravidanza è considerata il fattore principale nello sviluppo del processo patologico. Già allo stadio embrionale, e quindi man mano che il feto cresce e si sviluppa, la circolazione uterina aumenta (molto dipende dal periodo). Allo stesso tempo, nei vasi con una parete venosa indebolita, la funzione delle valvole è disturbata e sono allungate. Inoltre, un feto in crescita aumenta il carico sugli organi pelvici, che può anche dare impulso allo sviluppo della malattia.
  • Assunzione di farmaci ormonali per molto tempo. I farmaci specifici influiscono negativamente sulle condizioni dei vasi, le loro pareti perdono la loro elasticità.
  • Un altro fattore che provoca la malattia è la ridotta attività motoria. Uno stile di vita sedentario o sedentario porta a una diminuzione della funzione contrattile dei muscoli, la conseguenza sarà una violazione della circolazione sanguigna.
  • Aumento dell'attività fisica nella regione pelvica. In questo caso, come in gravidanza, aumenta il flusso sanguigno agli organi pelvici, in particolare all'utero.
  • Aumento della stitichezza: in questo caso, la causa delle vene varicose diventa nuovamente un aumento del flusso sanguigno. Tuttavia, la circolazione è ora aumentata a causa dell'aumento della pressione intra-addominale.
  • Anomalie congenite nella struttura dell'utero.
  • Interruzione artificiale della gravidanza.
  • Parto difficile.
  • Processi infiammatori negli organi pelvici.

Sintomi e diagnosi

La complessità della diagnosi delle vene varicose uterine risiede nel fatto che i sintomi di questa malattia sono mascherati come altre patologie. Inoltre, il quadro clinico che indica lo sviluppo della malattia è piuttosto scarso:

  1. Dolore frequente e ricorrente più di 3-4 volte a settimana nell'addome inferiore, più vicino alla regione pubica. La sindrome del dolore è pronunciata, la natura del dolore è tirante e dolorante. In alcuni casi, il dolore è così intenso che la donna perde la capacità di lavorare, è difficile persino alzarsi dal letto.
  2. Più dell'80% delle donne con vene varicose uterine prova disagio o addirittura dolore durante il rapporto sessuale o dopo di esso.
  3. Violazione del ciclo mestruale, sono possibili ritardi nelle mestruazioni fino a 50-60 giorni. In questo caso, lo scarico è spesso scarso, le mestruazioni si allungano nella durata di 5-7 giorni. L'assenza prolungata delle mestruazioni da parte di molte donne è considerata il primo segno della menopausa.

Questo quadro clinico è inerente a numerose altre malattie ginecologiche. Per questo motivo, è impossibile fare una diagnosi solo sulla base dei sintomi, il medico è obbligato a prescrivere una serie di misure diagnostiche. Inoltre, nelle vene varicose della cervice, i sintomi sono più o meno gli stessi.

Importante: le vene varicose dell'utero vengono diagnosticate principalmente nella seconda fase, poiché è in questo momento che i sintomi descritti iniziano a disturbare la donna. Prima viene rilevata la patologia e viene avviato il suo trattamento, minore è la probabilità di complicanze, in particolare di infertilità.

Per quanto riguarda gli studi assegnati direttamente, sono i seguenti:

  • Ecografia, che viene eseguita con il metodo transvaginale.
  • TC degli organi pelvici.
  • Dopplerografia.
  • Ovariografia selettiva.

La necessità di ciascun metodo diagnostico dipende dai dati ottenuti a seguito dell'ecografia, poiché viene eseguita per prima.

Caratteristiche della malattia durante la gravidanza

A causa dell'aumento del carico sul corpo nel suo insieme e sugli organi pelvici, durante la gravidanza aumenta la possibilità di sviluppare vene varicose uterine. Fino a quando una donna non partorisce, la malattia non è curabile.

gravidanza e vene varicose

La patologia che si sviluppa durante la gravidanza influisce sulla scelta del metodo di consegna. Molto spesso, il medico decide di eseguire un taglio cesareo. Questo viene fatto per evitare complicazioni sotto forma di tromboflebite, emorragia interna, trombosi, ecc.

Indipendentemente dal periodo di gravidanza in cui è stata rilevata la malattia, una donna deve essere costantemente monitorata da un medico per monitorare le condizioni del feto e la progressione delle vene varicose.

Importante: quando si pianifica una gravidanza, sottoporsi a un esame per identificare le vene varicose uterine e altri problemi ginecologici. Ciò contribuirà a evitare complicazioni durante il parto e ridurre il rischio di patologie dello sviluppo fetale.

Trattamento della malattia

Per ricevere assistenza qualificata con le vene varicose è necessario rivolgersi ad un medico, inizialmente un ginecologo, che poi vi indirizzerà ad un flebologo.

La base del trattamento è la terapia farmacologica, che consiste nell'assunzione dei seguenti medicinali:

  • Venotonics: i farmaci di questo gruppo hanno un effetto benefico sullo stato dei vasi sanguigni. Tonificano i capillari e i vasi sanguigni, ne riducono la permeabilità, aumentano l'elasticità e rafforzano le pareti delle vene.
  • Farmaci per ridurre la viscosità del sangue: contribuiscono a un miglioramento generale dell'afflusso e del deflusso del sangue nei vasi interessati, riducono la probabilità di trombosi. I mezzi di questo gruppo sono controindicati nelle patologie del sistema cardiaco.

Importante: qualsiasi medicinale è prescritto solo da un medico, sulla base della diagnosi preliminare, dell'anamnesi del paziente e tenendo conto dello stadio di sviluppo della malattia. È importante osservare un'attenzione speciale per le donne in posizione.

Metodi di trattamento

Oltre alla terapia farmacologica per un trattamento completo, sono importanti un approccio integrato e l'attuazione delle seguenti raccomandazioni:

  • rispetto del regime del sonno;
  • ridurre al minimo l'attività fisica, ma allo stesso tempo mantenere la mobilità;
  • seguire una dieta che includa molta verdura, frutta e oli ricchi di vitamina E;
  • sport di supporto, ginnastica terapeutica;
  • completa esclusione di eventuali cattive abitudini;
  • alcuni medici consigliano di fare esercizi di Kegel, che aiutano a rafforzare i muscoli vaginali.

Intervento chirurgico

Tali misure drastiche sono necessarie nei casi in cui il trattamento conservativo non ha portato a risultati adeguati o la malattia è stata rilevata in una fase avanzata. I seguenti metodi di intervento chirurgico sono i più popolari:

  1. La flebectomia è la rimozione di singole sezioni di piccoli vasi.
  2. La coagulazione laser è il tipo più parsimonioso di ripristino del normale flusso sanguigno.
  3. La scleroterapia è l'introduzione nella cavità di una vena di un agente che ne favorisce l'incollaggio. La mancanza di afflusso di sangue nella nave porterà alla sua eliminazione spontanea.
  4. Nei casi più gravi è necessario effettuare una rimozione completa dell'utero, talvolta insieme alle appendici.

etnoscienza

I metodi alternativi sono una delle opzioni per il trattamento complesso in modo conservativo. Non sono in grado di sostituire completamente la terapia farmacologica, ma possono influenzare il successo della terapia in generale.

I mezzi più efficaci della medicina tradizionale sono:

  1. Infuso di ippocastano: prendere 100 grammi di castagne, tritarle insieme alla buccia. Versare la materia prima risultante con una tale quantità di vodka da coprire i frutti tritati di 4-5 millimetri. Insistere in un luogo buio per 14-15 giorni. Successivamente, l'infusione viene presa 10 gocce due volte al giorno. Lo strumento rafforza le pareti vascolari e fluidifica il sangue.
  2. Tintura di lillà: per 0, 5 litri di vodka, devi prendere 100 grammi di fiori di lillà e 30 grammi di propoli. Tutti gli ingredienti vengono versati con la vodka e lasciati in un luogo buio per 30 giorni (ogni 2-3 giorni è necessario agitare). Quindi la tintura viene filtrata e consumata 15 millilitri tre volte al giorno prima dei pasti.

Ricorda, prima di usare anche la medicina tradizionale più innocua, dovresti consultare un medico.

Complicazioni della malattia

Le vene varicose dell'utero sono pericolose per le loro complicanze in assenza di un trattamento adeguato. Queste complicazioni sono le seguenti:

  • emorragia interna;
  • trombosi;
  • processi infiammatori degli organi genitali;
  • irregolarità mestruali;
  • disfunzione ormonale delle ovaie;
  • infertilità.

Misure preventive

È sempre meglio effettuare la prevenzione di una malattia, prevenendone lo sviluppo, che affrontarla o le sue conseguenze in un secondo momento. Per prevenire le vene varicose uterine, segui queste semplici linee guida:

  • condurre uno stile di vita mobile, camminare di più e camminare;
  • fare sport ginnici;
  • mangiare cibo sano, meno grasso, fritto, piccante, piccante, acido;
  • visitare regolarmente il ginecologo, soprattutto al minimo reclamo.
fare jogging con vene varicose

Nonostante le difficoltà nel rilevare le vene varicose delle vene uterine, al fine di evitare la progressione della malattia e le complicazioni, se compaiono i sintomi descritti in precedenza, consultare un medico. È anche importante ricordare che l'autotrattamento in questi casi è controindicato, sono necessari un'attenta diagnosi e un monitoraggio costante da parte di un ginecologo e flebologo.